Il nome del Podere San Polino si trova nei registri dell’ospedale di Montalcino per la prima volta in 1581, con i suoi ulivi e vigna.  Per i prossimi quasi 600 il podere è stata ospite di tante famiglie e tante vite, fino agli anni dopoguerra quando fu abbandonato. In 1990 Luigi Fabbro, agricoltore da Friuli , e Katia Nussbaum, da Londra, hanno comprato la proprietà, ed in 1992 hanno piantato una vigna, Sangiovese, per uso famiglia/amici, che è diventato un avventura professionale in 1998.

Nostra filosofia: Il nostro obiettivo è di produrre vini che riflettono fedelmente il territorio e l’annata e che ne evocano cosi’ lo spirito.. A San Polino crediamo che la vita su questo pianeta sia legata da un unico filo. Riteniamo quindi che le qualità di equilibrio, armonia, eleganza, struttura che fanno del vino un oggetto estetico siano il riflesso dell’ equilibrio, della ricchezza e pure dell’armonia presenti in ciascuno degli ecosistemi necessari alla produzione del vino: dall’ecosistema intorno alle radici, la rizosfera, ai microrganismi sul grappolo, al mosto in fermentazione, al vino in bottiglia.
Crediamo che il rapporto tra l’uomo ed il vino sia un rapporto di simbiosi sorto dalla selezione naturale. Perciò in vigna interveniamo il meno possibile, lasciando la natura seguire il suo corso. Se necessario, interveniamo manualmente, assistendo gentilmente la vite e l’uva verso la maturazione ottimale. Lo stesso vale in cantina dove creiamo le condizioni per facilitare lo sviluppo naturale e la piena espressione della individuale personalità dei vini. Per questo, mentre i nostri vini mantengono i tratti familiari del terroir di San Polino, ogni nostra annata e’ il fedele risultato delle condizioni climatiche di quell’anno e possiede il proprio carattere distinto e dignità.

Crediamo che il valore del nostro vino si trovi nella loro integrità ed autenticità ed è in questo che troviamo il valore del nostro lavoro

Produzione di Vino e olio d’oliva

AgriBioDinamica